"Via dall'incubo" (Enough, 2002) può essere discutibile per la spettacolarizzazione che Hollywood fa dell'argomento, ma è pur sempre un pretesto per parlare violenza sulle donne. E questo è il primo passo per combatterla. La protagonista decide di smetterla di scappare dall'ex-marito: partecipa a un corso di autodifesa e lo affronta in uno scontro fisico.

"Sotto accusa" (The Accused, 1988) è ispirato ad una storia vera di stupro di gruppo avvenuto in un bar del Massachussetts nel 1983. Fu storica la sentenza ottenuta dall'avvocato donna che difendeva la vittima, perché riuscì a modificare l'imputazione da lesioni colpose a violenza sessuale e, per la prima volta, anche gli istigatori alla violenza [...]

"Oltre ogni limite" (Extremities, 1986) è la storia di una donna che subisce una serie continua di violenze fisiche e psicologiche da un aggressore introdottosi nella sua abitazione. Dopo avergli spruzzato del repellente per insetti negli occhi riesce a sopraffarlo e decide di far provare all'uomo quello che lei aveva subito. Può essere discutibile la [...]

"Il branco" (1994) è ispirato alla storia vera dello stupro di due autostoppiste tedesche da parte di un gruppo di giovani della provincia romana nel 1983. All'uscita del film, tre dei dieci protagonisti, di quella che loro stessi definirono "bravata", chiesero il risarcimento danni al regista Marco Risi.

"Il segreto di Esma" (Grbavica, 2006) racconta la storia di una donna, come tante in Bosnia, che hanno subito violenza durante la guerra. Il rapporto difficile con la figlia a cui a sempre detto che il padre è un eroe. Solo alla fine le dirà la verità: è il frutto dello stupro di un militare [...]

"Il colore viola" (The Color Purple, 1985) racconta l'odissea di una donna in Georgia, nei primi del Novecento. Prima violentata dal supposto padre, poi venduta ad un uomo che la tratta come una schiava, e solo infine capace di ribellarsi e rifarsi una vita. Questa è la straziante scena della separazione dalla sorella (thanks to [...]

"Magdalene" (The Magdalene Sisters, 2002) è un film sulla storia di quattro ragazze rinchiuse nei conventi in Irlanda chiamati Magdalene. In realtà si trattava di vere e proprie carceri dove negli inizi del Novecento venivano rinchiuse prostitute e donne che dovevano espiare peccati sessuali con preghiera e disciplina.

"Bordertown" (2006) è un film su una vera storia di continui femminicidi cominciati nel 1993 in Messico, con esattezza a Ciudad Juarez sul confine con il Texas, che ammontano a circa 500 donne tra uccise e scomparse (thanks to Movieman Trailers).